A B C SULL’OMEOPATIA
Hahnemann 1775
Shussler (1800)
Reckeweg(1923)(un giorno costruirò un ponte tra omeopatia ed allopatia)
Schimmel (1972)
Omeopatia dal greco omeo= simile e patos=malattia da qui il simile cura la malattia
Hahnemann era un brillante medico allopata del suo tempo ove il massimo della terapia erano i salassi non si conoscevano ancora circolazione venosa arteriosa linfatica e le malattie erano ancora consideratre umori che venivano diffuse da untori o giù di lì la scienza medica era ancora di la da venire e lui scontento del proprio operato un giorno disse la storica frase rivolto ai suoi pazienti :”Amici miei ,non posso alleviare le vostre sofferenze,non so guarirvi.Non voglio approfittare del vostro denaro.potete dunque tornare alle vostre case”
Così abbandonò la professione di medico allopata e da una posizione agiata e ricca divenne povero e fu così che l’ editore per il quale lavorava gli diede da tradurre la MATERI MEDICA DI Cullen .
Qui si parlava tra l’altro della china che veniva utilizzata allora per la cura della Malaria e il Cullen aveva osservato che i coltivatori delle piantagioni di china avevano, dopo un certo tempo che effettuavano questo lavoro, dei sintomi febbrili molto simili a quelli dei malati di malaria.
H. comincio ad assumere la China manifestando gli stessi sintomi della malaria.Attraverso i suoi studi arrivò a dire che la terapia china contro le febbri malariche se diluita e dinamizzata ridava gli stessi sintomi della malattia che curava.Da qui la prima intuizione del simile che cura il simile la SIMILITUDINE.
H. Cominciò ad intuire la relazione esistente tra rimedio e malattia.
Nell’umo sano somministrando il rimedio china abbiamo gli stessi sintomi della malaria fino ad un certa diluizione dopo di che per far ricomparire il tutto bisogna scuotere la soluzione(SUCCUSSIONE)per riavere l’effetto.
DILUIZIONI una goccia ad esempio di TM in un litro di acqua e poi da questa prendiamo un goccia e la mettiamo ancora in un litro d’acqua e così via otteremo 100 200 1000 diluizioni e per rafforzare l’effetto daremo delle succussioni quando le diluizioni aumenteranno perdendo troppo di efficacia.
SOCCUSSIONI o scuotimento.
TERAPIA UNICISTICA
La malattia secondo l’omeopata non è che lo squilibrio tra benessere e malessere e il medico deve guidare e non sopprimere i sintomi per riportare l’individuo ad uno stato di equilibrio tra benessere e malessere.
In omeopatia non abbiamo soppressione di sintomi ma guida di essi, il malato viene visto nella sua interezza e non spezzettato in apparati ed organi ad esemipio usereno in una reazione allergica il rimedio Histaminum come se fosse un anti-istaminico ma non per impedire che l’istamina agisca sul recettore dell’istamina come accade utilizzando un farmaco, ma facendo diminuire la produzione di essa( Istamina).
La visita omeopatica verterà sull’accertamento di estrinsecazioni del tutto personali della malattia e si curerà l’individuo e non la singola malattia.
Esempio APIS MELLIFICA e tonsillite,si utilizzerà l’apis mellifica a varie diluizioni a seconda dei casi. Nelle tonsille infiammate arrosate e senza pus che per similitudine assomiglia al ponfo rosso vivo che si forma dopo la puntura di un’ape.
I Sali di Schussler sono come dei super enzimi catalizzatorimolto più efficaci delle vitamine e con una velocità di azione molto più veloce di esse,sono i cosidetti “Sali della Vita”.
Omotossicologia e tavole omotossicologiche esempio Steatosi epatica fibrosteatosi fibrosi cirrosi,nell’omotossicologia si tende a far regredire la patologia facendo si che la malattia non evolva non si cronicizzi in negativo.
Omeopatia di risonanza Matrice mitocondri (catene causali),sono questi gli ultimi sviluppi nelle conoscenze omeopatiche.
In definitiva secondo gli ultimi studi e le ultime ricerche ogni diluizione omeopatica corrisponde ad un frequenza energetica che va a modificare la nostra energia essendo noi energia fatta materia.(Es.: microscopio elettronico).
I rimedi omeopatici possono avere il cosi” detto peggioramento omeopatico” che nei limiti del possibile va sempre evitato la terapia non è lenta come si può pensare,ma veloce poiché qui parliamo di terapia che utilizza per lo più la fisica e non la chimica, per cui il processo avviene più velocemente che in chimica.
Gli omeopatici come ogni altro medicinale vanno presi sempre e solo se ce ne è la necessità. Sono riconosciuti ufficialmenete anche in Italia dal 1991 come farmaci anche se non sono mutuabili come in altri paesi europei come Germania Francia ecc. evidenze scientifiche della loro efficacia ve ne sono a bizzeffe e la stessa Heel ,e non solo ,ha effettuato svariati lavori anche in doppio ceco per dimostarne la validità.
Inoltre dal 2016 in Italia presso tutti gli Ordini dei Medici sono state costituite delle apposite commissioni, per le medicine non convenzionali, per valutare i titoli dei medici ,che secondo delle direttive europee potranno fregiarsi del titolo di specialista nelle varie dislipline riconosciute(omeopatia,omotossicologia,fitoterapia,agopuntura,medicina antroposofica),e questo fino a quando anche in Italia non ci saranno dei corsi universitari come per le altre specializzazioni mediche.